Chirurgia Orale
La chirurgia orale consiste in trattamenti e terapie che comportano notevoli miglioramenti per la salute orale.
-
Chirurgia Orale
Rialzo di seno mascellare
Estrazione dentale
Riempitivi
Rigenerazione ossea
Chirurgia mucogengivale
Apicectomia
La chirurgia orale è...
L’insieme delle terapie e dei trattamenti chirurgici effettuati all’interno del cavo orale. Questo tipo di trattamenti consiste in operazioni di piccola entità che comportano però notevoli miglioramenti della salute del cavo orale.
Che cos'è
Tecnica chirurgica atta a determinare un aumento del volume osseo nell’arcata dentale superiore. Questa tecnica viene utilizzata quando si vogliono inserire impianti in corrispondenza dei molari o premolari, ma il volume osseo non è adeguato. Le tecniche più comuni sono:
– Accesso laterale ( grande rialzo)
– Accesso transcrestale ( piccolo rialzo)
Perché
Entrambe permettono di posizionare riempitivi tra la membrana del seno e la corticale ossea. L’azione osteoinduttiva di questi, e l’effetto tenda ottenuto, favoriscono la formazione di osso.
Che cos'è
L’estrazione dentale consiste nell’asportazione del dente con l’utilizzo di strumenti idonei. L’intervento viene effettuato in anestesia locale.
Perché
Viene effettuata solo in caso di effettiva mancanza di altre possibilità o per facilitare la formazione di dentatura corretta in caso di palato stretto. L’area trattata risulta molto sensibile, dolorante ed è consigliabile evitare cibi solidi e caldi per le successive 3-4 ore in modo di permettere una riduzione del gonfiore. Può essere suggerito l’utilizzo di antidolorifici una volta finito l’effetto dell’anestesia.
Cos'è
I riempitivi sono biomateriali che, in determinate situazioni, facilitano e stimolano la ricrescita dell’osso. I biomateriali possono essere riassorbibili o non riassorbibili. Attualmente i più utilizzati sono i riassorbibili.
Che cos'è
In alcune situazioni è possibile rigenerare tessuto osseo utilizzando riempitivi e membrane, o eseguendo innesti a blocco di osso umano provenienti da siti donatori del paziente stesso o banca dell’osso. Prima di inserire impianti in siti trattati si attendono di solito 6 mesi.
Che cos'è
È la chirurgia che intende ricostruire il tessuto gengivale perduto o modificato attraverso lembi e/o innesti.
Perché
Lo scopo è quello di riparare sia il danno funzionale che quello estetico.
Cos'è
L’apicectomia dentale è un trattamento chirurgico che consiste nel rimuovere l’apice radicolare del dente eliminando il granuloma. Si crea un accesso alla radice attraverso una piccola incisione sulla gengiva, che viene amputata di circa 3mm, ed infine vengono chiusi i canali con un composito di materiale bio inerte.
Perché
Questo tipo di trattamento si esegue quando non è possibile ritrattare il dente passando dalla radice per la presenza di corone, calcificazioni od altri ostacoli. Non è possibile mangiare per le successive 3-4 ore e si può avvertire gonfiore.